Il Palazzo Bentivoglio di Bologna: Storia di Potere, Superstizione e Sventure

Il Palazzo Bentivoglio di Bologna è stato un emblema di potere e splendore nella storia della città, ma è anche associato a superstizioni e sventure che hanno segnato la sua esistenza. Questo articolo esplorerà la storia del Palazzo Bentivoglio, dalla sua maestosa costruzione alla sua sfortunata fine, con un'attenzione particolare alle curiose leggende e superstizioni che circondavano questa residenza.

La Costruzione del Palazzo: Una Dimostrazione di Potere

Il magnifico Palazzo Bentivoglio sorgeva dove oggi si trova il Teatro Comunale di Bologna. Fu commissionato da Giovanni II Bentivoglio, uno dei membri più influenti della famiglia Bentivoglio, che governò la città nel XV secolo. Giovanni II era noto per essere un uomo superstizioso, e questa caratteristica influenzò la costruzione del palazzo in modo significativo.

Nel 1489, Giovanni Bentivoglio decise di iniziare la costruzione del palazzo e ricevette un consiglio insolito da parte di astrologi e consulenti. Gli fu suggerito di posare la prima pietra dell'edificio esattamente un anno dopo una congiura ordita contro di lui dai Malvezzi, una famiglia rivale. Quindi, il 29 novembre 1489, Giovanni Bentivoglio diede inizio alla costruzione del palazzo, e tutti i membri della sua numerosa famiglia parteciparono alla cerimonia.

Ma questa non fu l'unica stranezza associata alla costruzione del Palazzo Bentivoglio. Storici dell'epoca, tra cui il Ghirardacci e l'Alberti, riportano che furono interrati vasi di monete nelle fondamenta del palazzo, e questi vasi erano coperti da lamine di piombo incise con scritte beneauguranti. Questo atto simbolico era destinato a portare fortuna alla costruzione e alla famiglia Bentivoglio.

La costruzione della torre adiacente al palazzo era un'altra dimostrazione di potere della famiglia Bentivoglio. Era l'ultima torre costruita a Bologna come simbolo del potere di una famiglia. Questa torre, imponente e maestosa, sovrastava il campanile della vicina chiesa di San Giacomo.

Superstizioni e Sfortune

La superstizione di Giovanni Bentivoglio si dimostrò evidente anche durante la costruzione del palazzo. Nel corso dei lavori, sorsero problemi legati alla natura instabile del terreno di via Zamboni, dove sorge il palazzo. Questo terreno ha continuato a causare problemi di subsidenza fino ai giorni nostri.

Per rafforzare la torre e far fronte a questi problemi, furono utilizzati complessi sistemi di palificazioni. Tuttavia, la sfortuna sembrò perseguitare la famiglia Bentivoglio. Nel 1504, un fulmine colpì lo studio di Giovanni Bentivoglio all'interno della torre, danneggiando uno specchio. Questo incidente, sebbene non causasse feriti, fu considerato di cattivo auspicio, poiché la rottura di uno specchio era tradizionalmente associata a anni di disgrazie.

L'inverno successivo fu uno dei peggiori che la storia di Bologna ricordi, e il 31 dicembre 1504 la città fu scossa da forti terremoti. La famosa opera "La Madonna del Terremoto" del pittore Francesco Francia commemora questi eventi ed è ancora oggi esposta a Palazzo Comunale.

Tuttavia, la sfortuna più grande stava ancora per colpire. Nel 1507, Bologna fu scossa da una violenta rivolta popolare contro i Bentivoglio. Il palazzo fu distrutto durante questa rivolta, ma sorprendentemente, la torre sopravvisse.

La Fine della Torre Bentivoglio

Dopo la caduta dei Bentivoglio, la torre rimase in piedi fino al 1596, quando fu abbassata. Solo nel 1788 fu definitivamente demolita. Nel 1925, furono individuate le fondamenta della torre, ma delle famose monete sepolte nelle fondamenta, non fu trovata alcuna traccia.

Il Palazzo Bentivoglio e la sua torre sono ormai solo un ricordo nella storia di Bologna, ma le storie di superstizione e sfortuna legate a questa residenza nobiliare sono rimaste vive nel folklore della città.

In conclusione, il Palazzo Bentivoglio è un esempio affascinante di come la storia, la superstizione e le sventure si intreccino nella storia di una residenza nobiliare. La sua costruzione è stata un atto di potere e sfarzo, ma la sua fine è stata segnata da eventi sfortunati che hanno contribuito a plasmare la sua leggenda.