La storia di una dimora aristocratica tra Rinascimento e Neoclassicismo
In via Castiglione 25-27, nel cuore del centro storico di Bologna, sorge l'imponente Palazzo Zagnoni Spada, emblema delle sontuose dimore gentilizie che impreziosirono la città tra XV e XVIII secolo. La sua facciata settecentesca racchiude una storia complessa e affascinante.
Le origini dell'edificio risalgono al XIV secolo, quando fu costruita come residenza di un ramo della famiglia Ariosti, casato senatorio tra i più illustri della Bologna medievale. Nel 1414 gli Ariosti acquistarono alcune proprietà in via Castiglione, dove edificarono il loro palazzo di rappresentanza.
Per oltre tre secoli la dimora conservò un aspetto piuttosto sobrio, con una facciata caratterizzata da un semplice portico a pilastri lignei. Solo nel 1540 il senatore Ettore Ariosti avviò i primi lavori di abbellimento degli interni, lasciando inalterato l'esterno.
Agli inizi del Settecento il palazzo passò alla famiglia Zagnoni, illustre casata di giuristi e mecenati. Nel 1706 Giuseppe Maria Zagnoni acquistò la dimora ariostea, annettendovi altri edifici adiacenti di sua proprietà.
Per omogeneizzare il complesso architettonico, nel 1756 il marchese Antonio Zagnoni commissionò all'architetto Francesco Tadolini una radicale ristrutturazione della facciata in forme neoclassiche. Furono così sostituiti i pilastri lignei con un solenne portico a cinque arcate rette da colonne in pietra, che conferì monumentalità all'insieme.
Gli interni racchiudevano invece un'incredibile quadreria, con opere di Guido Reni, Guercino, Carracci ed altri celebri pittori emiliani e non solo, come attestato dall'inventario del 1729. Purtroppo i problemi finanziari costrinsero gli Zagnoni a vendere molti dipinti.
Nel 1802 il palazzo passò ai conti Spada Veralli, che ne furono proprietari per oltre un secolo. Sotto di loro furono abbelliti gli ambienti con decorazioni in stile Impero, tra cui spiccano gli affreschi di Girolamo Dal Pane.
Dopo vari passaggi di proprietà, dal 1927 l'edificio è sede del Circolo della Caccia. Nonostante le trasformazioni succedutesi nei secoli, Palazzo Zagnoni Spada conserva intatto il fascino di un'epoca di fasti e splendori nobiliari.