La Torre dei Bertolotti a Bologna: storia e vicende di un monumento medievale inglobato in un palazzo rinascimentale
Nel cuore di Bologna, tra via Farini e vicolo San Damiano, si erge quello che resta di una delle antiche torri gentilizie della città: la Torre dei Bertolotti, nota in passato anche come Torre di Bertolotto. Dell'originaria struttura duecentesca rimane oggi solo un troncone di 16 metri di altezza, inglobato all'interno del Palazzo dei Saraceni, edificio rinascimentale risalente al XV secolo.
Le origini della torre risalgono al 1100, quando venne edificata dalla famiglia Bertolotti, casata guelfa di probabile origine toscana. I Bertolotti erano tra i più ricchi e influenti lignaggi di Bologna, dediti alla produzione di pregiata pergamena per conto dello Studio Bolognese. La torre, situata nei pressi dei loro opifici lungo il torrente Aposa, rappresentava il simbolo del loro potere e prestigio cittadino.
La struttura, dalla pianta quadrata, presentava una base di 8,64 metri di lato e possenti muri perimetrali dello spessore di circa 1,5 metri. Con i suoi originari 60 metri di altezza, la torre svettava maestosa sul profilo urbanistico medievale di Bologna, al pari delle numerose altre torri gentilizie.
Oltre a scopi militari e difensivi, fungeva da prestigiosa sede della famiglia Bertolotti. Tuttavia, nel 1273 i Bertolotti vendettero la torre alla famiglia Clarissimi, altra stirpe aristocratica bolognese. Questi ultimi la alienarono poi, sul finire del XIV secolo, alla famiglia Saraceni.
Fu proprio sotto i Saraceni che la torre subì la sua decadenza. Intorno alla metà del XV secolo essi fecero costruire il proprio palazzo familiare in forme rinascimentali, inglobando al suo interno quello che restava della Torre dei Bertolotti. Quest'ultima venne drasticamente mutilata, con l'eliminazione di circa 40 metri della sua parte sommitale.
L'antica struttura medievale fu camuffata da altana del palazzo, perdendo completamente il suo originario aspetto. Tuttavia, il possente troncone rimasto continua a testimoniare l'antico splendore della torre duecentesca, nonostante le ferite inferte dalle trasformazioni subite nel corso dei secoli.
Oggi la Torre dei Bertolotti si trova inglobata nel cortile del Palazzo dei Saraceni, in via Farini 10. Due antiche aperture e una lapide posta nel 1933 ricordano la sua storia, sebbene con alcune imprecisioni storiche. L'edificio è sottoposto a vincolo da parte della Soprintendenza, che ne tutela il valore monumentale.
Rappresenta una preziosa testimonianza della Bologna medievale e delle dinamiche di potere tra le famiglie nobiliari, che con le loro torri disegnavano lo skyline della città. Nonostante le mutilazioni subite, il possente troncone sopravvissuto è memoria tangibile di un passato che ancora affiora nel cuore di Bologna.
La lapide sull facciata della torre