Nel cuore di Bologna, tra le vie Santo Stefano e Castiglione, si erge quello che resta della medievale Torre dei Catalani. Oggi ridotta a un tozzo troncone di una decina di metri, l'edificio era in realtà una originale casa-torre duecentesca, conferendole quell'aspetto particolare che ancora la contraddistingue.

Le origini della torre risalgono al XII secolo, quando la facoltosa famiglia Catalani la fece costruire come propria residenza fortificata, secondo il costume delle famiglie nobili bolognesi. Tuttavia, a differenza della maggior parte delle torri gentilizie, essa aveva una spiccata funzione abitativa.

La pianta è rettangolare anziché quadrata, con dimensioni di 8,5 x 7,1 metri. I muri hanno uno spessore contenuto, da 85 a 70 cm, indice di un'altezza originaria di poco più di 20 metri.

All'interno si sviluppano su tre piani con soffitti voltati, collegati tramite botole. Il livello superiore, con tre finestre, era il più luminoso e arioso, adatto quindi ad abitazione.

La torre subì nel tempo alcune manomissioni. Secondo alcuni cronisti medievali, prima della "capitozzatura" del 1484 era la seconda torre più alta di Bologna dopo gli Asinelli, ma non c'è riscontro storico.

Oggi si presenta come un massiccio blocco laterizio di una decina di metri, con una facciata scandita da grandi aperture ad arco ribassato, trasformazioni probabilmente ottocentesche.

Attualmente ha tre vani sovrapposti più un sotterraneo ricavato nel perimetro delle fondamenta nel XIII secolo, collegato agli altri solo per mezzo di botole. La stanza più alta, con ben tre finestre e una porta sul lato di ponente, offre le migliori condizioni di abitabilità. Ciò non esclude che venisse utilizzata anche per il lavoro, in quanto più illuminata e ventilata.
Larga metri 8,55 per 7,10 ha muri dello spessore da m 0,85 a m 0,70 e quindi non può mai essere stata una torre molto alta.
Gli antichi cronisti narrano che, prima di essere mozzata nel 1484 per ragioni di solidità dopo il crollo della torre dei Bianchini (alcuni dicono De’ Bianchi) di Via Castiglione, questa fosse la torre più alta di Bologna dopo quella Asinelli. In realtà la torre fu costruita nel sec. XII dalla famiglia Catalani con funzione di abitazione: lo dimostrano la forma rettangolare e la disposizione dei vani.

Nonostante tutto, la Torre dei Catalani rappresenta un raro esempio di casa-torre medievale concepita per scopi abitativi, testimoniando la cultura architettonica e sociale della Bologna delle corti nobiliari. Un affascinante reperto che racconta, con la sua stessa forma, le vicende di una città dal glorioso passato.